Heinz J.Duell incuriosito dalla stratificazione dello zolfo in questo sito in mezzo alla campagna che circonda la città di Viterbo, ha voluto fare una ricerca abbastanza approfondita.
La leggenda narra che è da li passato Ercole per riposarsi dalle "fatiche", poi Michelangelo Buonarroti per curarsi il suo "mal di pietra" e Dante Alighieri, di passaggio da Viterbo, ha celebrato queste fonti nella Divina Commedia: Heinz J.Duell ha voluto creare esclusivamente con la pittura a olio un tema sull'atmosfera della fonte del Bulicame, detto anche Bullicame. Ancora oggi, dopo più di duemila anni, queste suggestive e frizzanti fonti del Bulicame sono frequentatissime.